Pecorino del Pollino

LAVORAZIONE DEL PRODOTTO: Esclusivamente manuale.

TECNICHE DI LAVORAZIONE: Il latte crudo utilizzato è esclusivamente di pecora, munto per metà la sera precedente e per metà munto la mattina della lavorazione. Al latte crudo viene aggiunto del caglio, il tutto viene riscaldato a 35-40°C finchè “quaglia”, si lascia riposare per trenta minuti, si rompe la tuma “quagliatura” e si estrae il siero, si mette nelle apposite forme e poi si sala, quindi si avvia il periodo di maturazione, la stagionatura avviene in idonei locali freschi a temperatura ambiente.

PERIODO DI LAVORAZIONE: Attualmente dietro specifica richiesta.

MATURAZIONE STAGIONATURA DEL PRODOTTO: 3-5 mesi.

CONSERVAZIONE: A volte.

territorio = CS

INGREDIENTI UTILIZZATI: Latte fresco di pecora, caglio, sale.

FORMA: Cilindrica.

DIMENSIONI MEDIE: Varie.

PESO MEDIO: Da Kg. 1 a Kg. 4.

SAPORE: Dolce/piccante.

ODORE: Di latte fresco.

COLORE: Giallo paglierino.

AREA DI PRODUZIONE: Comuni del Pollino (CS).Questo particolare prodotto è tipico dei comuni del Pollino. Alla pasta viene data una forma cilindrica. Tutta la lavorazione viene effettuata esclusivamente a mano sia a livello familiare che aziendale. E’ preferibile consumarlo stagionato in quanto conserva una eccellente morbidezza dovuta alla quantità di sostanza grassa presente nel latte originario.Riferimenti storici:- AA.VV. – Atlante dei prodotti tipici: i formaggi, a cura dell’INSOR – Milano 1990, Angeli Ed.;- CNR – I prodotti caseari del Mezzogiorno, Progetto strategico – Milano 1992 ARSSA.Esiste, inoltre, documentazione che comprova la tradizionalità presso testi calabresi di storia delle tradizioni popolari.

Pecorino del Pollino

Scrivi il tuo commento:

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna su